ALASKA SOURDOUGH
Questo libro è un gioiellino perché nella sua peculiarità ti racconta quanto può essere importante il lievito madre nella sopravvivenza dell’uomo. Lo scrive una signora, Ruth Allman, che vive nell’Alaska dei primi del ‘900, terra di pionieri. Nelle prime pagine racconta che quando sposò suo marito, scoprì l’esistenza del lievito madre e che lui fu molto paziente nell’insegnarle l’arte del conservarlo e come utilizzarlo. Per farvi capire da un certo punto dice:” Quando abbiamo costruito la nostra prima casetta, Jack costruì uno scaffale dietro al tubo della stufa per tenere al caldo il contenitore con il lievito madre! Lo scaffale veniva prima di costruire il letto o i mobili. Voleva essere certo che il lievito madre stesse al caldo e continuasse a lievitare, pronto a contenere sempre cibo.”
Il libro è diviso in capitoli, i primi due sono i più particolari e interessanti da leggere perché raccontano il rapporto di Ruth con il lievito madre (la scoperta
di questo ingrediente “salva vita”) e la preparazione del lievito madre da zero.
Lei stessa dice di scrivere questo libro perché non esistono libri di cucina dedicati a questo argomento.
Poi spiega come deve essere il contenitore per il lievito madre (stiamo parlando di persone che si portavano in giro il lievito per un anno mentre facevano le loro spedizioni in Alaska), e infine ci sono numerose ricette. Anche queste sono tutte da scoprire, perché particolarissime e grazie a questo libro ho scoperto, ad esempio, come fare i muffin con il lievito madre, o come fare da zero il lievito madre con l’acqua delle patate.
Ultima particolarità del volume, come potete vedere dalle foto, il testo è stampato come se fosse scritto a mano (un po’ come un ricettario casalingo)
e ci sono qua e là dei disegni in bianco e nero.
Ecco, spero con questo libro, come dicevo nell’introduzione di questo nuovo filone che vi propongo, di aver suscitato la vostra curiosità!
ALASKA SOURDOUGH
Di Ruth Allman
Alaska Northwest Book