Lonza con lemongrass e salvia ananas
Portate
6
Preparazione
15 minuti
Cottura
50 minuti
Difficoltà
facilissima
Ingredienti
850 g di lonza di maiale
mezzo gambo di lemongrass
12 foglie di salvia ananas
1 cipolla
1 cucchiaino di zenzero in polvere
granulare di carne
mezzo bicchiere di vino bianco
olio di semi peperoncino secco (a piacere)
sale
A proposito di questa ricetta
Questa versione un po’ thay della lonza regala alla carne un sapore fresco e aromatico. Se volete, potete usare al posto del peperoncino un pizzico di curry verde in polvere e unire alla fine un trito grossolano di arachidi per dare un tocco croccante.
Le patate lesse o il riso al vapore sono perfetti per accompagnare senza prevalere…
Procedimento
Eliminate le foglie dure più esterne del gambo di lemongrass, poi tagliatelo a rondelle sottili. Lavate le foglie di salvia ananas e tritatele al coltello. Sbucciate e tritate la cipolla.
Fate scaldare 3 cucchiai di olio in una casseruola con il fondo pesante (meglio di ghisa) versate lo zenzero in polvere, fatelo tostare mescolando, poi unite la lemongrass, la salvia ananas e la cipolla. Fate rosolare il tutto per un minuto, poi adagiate al centro della casseruola la lonza, chiudete con il coperchio e fate sigillare la carne a fuoco vivo per qualche minuto. Giratela su tutti i lati in modo che la superficie sia bella dorata.
Spolverizzatevi sopra mezzo cucchiaino di granulare di carne, sfumate con il vino bianco e mescolate leggermente il fondo di cottura perché si amalgami. Lasciate evaporare il vino, abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 45 minuti con il coperchio semi aperto. Girate la carne ogni tanto.
A fine cottura assaggiate, regolate di sale, aggiungete un pizzico di peperoncino a piacere e servite con patate lesse o riso basmati al vapore.
I CONSIGLI DEL VIGNAIOLO
Rosso della cantina di Col d’Orcia
Un rosso della cantina di Col d’Orcia, un Sangiovese Grosso vinificato a Montalcino. Il Sangiovese grosso è una delle due famiglie in cui si divide il Sangiovese, l’altra è il Sangiovese piccolo. Una curiosità, il Sangiovese grosso è conosciuto anche con il nome di Brunello usato soprattutto a Montalcino dove si credeva appartenesse ad una varietà autoctona della zona. E’ un vino con un buon tannino ed una buona struttura che bene gli consentono di abbinarsi a piatti molto strutturati e corposi.