#ioimpastoacasa di Maria
E’ solo da poche settimane che ho iniziato a cimentarmi nella preparazione del pane
e ammetto che è un’esperienza ricca di soddisfazione, sensoriale direi! Il tatto, la vista, l’olfatto, l’udito (il rumore che fa quando si affetta)…. e infine il gusto sono semplicemente appagati.
Arrivare al risultato partendo da così pochi ed elementari ingredienti ha in sé qualcosa di primordiale, che riporta alle origini.
Pane di semola a lunga lievitazione
500g farina di semola rimacinata
380ml acqua
1g.lievito di birra secco (oppure 2g. di lievito fresco)
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di sale
Procedimento:
mettere in una ciotola la farina e il lievito secco e aggiungere l’acqua poco alla volta
(se si usa il lievito fresco, scioglierlo nell’acqua e unire il tutto alla farina), mescolare
e aggiungere il miele, mescolare e per ultimo aggiungere il sale.
Impastare a lungo su un piano ben infarinato.
Mettere l’impasto in una ciotola unta di olio, coprire la ciotola con la pellicola e mettere a lievitare in frigo per 13 ore.
Trascorso il tempo, togliere dal frigo e lasciare a temperatura ambiente per 20-30 minuti.
Rovesciare l’impasto su un piano di lavoro infarinato, allargarlo formando un rettangolo e ripiegare i quattro angoli verso l’interno; arrotolare a formare un filoncino.
Adagiare il filoncino ottenuto in un cestino su un canovaccio spolverizzato di semola, coprire con un canovaccio e lasciare lievitare per circa 5 ore o comunque fino al raddoppio.
Trasferire in una teglia rivestita di carta forno.
Per la cottura seguo le indicazioni di Anna: forno caldo ventilato a 230° con teglia sul fondo. Quando arriva a temperatura mettere 300ml di acqua nella teglia, infornare il pane e abbassare a 220°. Dopo 15 minuti passare al forno statico a 200°. Dopo 20 minuti abbassare a 180° e lasciare cuocere per altri 25 minuti.