Pane all’olio con lievito madre
A proposito di questa ricetta
L’olio, come tutti i grassi, è “faticoso” da aggiungere all’impasto perché ci mette un po’ ad amalgamarsi agli altri ingredienti. Ecco perché è meglio unirlo a filo e poco per volta, per dare il tempo alla pasta di assorbirlo al meglio.
Di solito è meglio unire l’olio nelle fasi finali perché la pasta risulta così più elastica e lavorabile, ma se avete paura di fare fatica a inglobarlo correttamente (soprattutto se è più di un cucchiaio), potete provare a emulsionarne una parte con l’acqua in cui sciogliete il lievito all’inizio della preparazione e tenervi solo pochi cucchiai da aggiungere alla fine.
Quando dovete unire il sale come ultimo ingrediente cercate, se potete, di mescolarlo a un ingrediente liquido (come olio o uovo ad esempio): in questo modo sarete più sicuri che si amalgami perfettamente all’impasto.
Portate
8
Preparazione
20 minuti
Lievitazione
6-7 ore
Cottura
45 minuti
125 g di lievito madre
250 g di acqua
75 g di olio extravergine di oliva
400 g di farina 1
100 g di farina (meglio manitoba)
1 cucchiaino di sale
Procedimento
Spezzettate il lievito madre e fatelo sciogliere con l’acqua; aggiungete le farine setacciate e quando ne avrete unite almeno la metà, iniziate a versare a filo l’olio, poco per volta continuando a impastare. Terminate con il sale, formate una palla e lasciate lievitare la pasta, coperta con pellicola, per almeno 4 ore.
Riprendete la pasta, stendetela in un rettangolo e piegate il terzo superiore verso il centro, poi quello inferiore su quello appena piegato formando una specie di foglio piegato in tre.
Dividete la pasta in due parti. Stendetela in un rettangolo o in un ovale lungo circa 30-40 cm e arrotolatela ottenendo due filoni.Sistemateli su una teglia coperta con carta da forno e lasciateli lievitare, sempre coperti, ancora per 2-3 ore.
Scaldate il forno a 230°, meglio ventilato, con una teglia profonda sul fondo. Quando arriva a temperatura, versate nella teglia 300 g di acqua, infilate quella con i filoni nel forno e abbassate a 220°.
Cuocete per 10 minuti, poi passate al forno statico, abbassate a 200°, e proseguite la cottura per 15 minuti. Abbassate un’ultima volta la temperatura a 180° e terminate la cottura in 20 minuti.