Panini di cena messinesi
A proposito di questa ricetta
Questa ricetta me l’ha fatta scoprire una mia amica di Messina: sono morbidi panini al latte profumati con cannella e chiodi di garofano che si gustano di solito il giovedi santo prima di Pasqua. Il loro nome deriva dal fatto che sono un impasto ricco che fa da cena.
Non avendo lo strutto, ho deciso di usare solo burro. Inoltre ho spennellato la superficie dei panini alla fine solo con del latte (ne avevo di più rispetto alle uova), mentre devo ammettere che la loro caratteristica sarebbe quella di essere belli bruniti (quindi sarebbe stato meglio usare l’uovo).
La ricetta mi ha subito intrigata per vari motivi: il primo è che adoro i panini al latte e tutta quella categoria di pani dolci morbidi. La seconda è che di solito questo tipo di lievitati è fatto con il lievito di birra, mentre in questa ricetta c’era l’opzione di usare il lievito madre.
La consistenza dei panini in effetti è venuta leggermente più compatta rispetto allo stesso prodotto fatto con il lievito di birra, ma in generale mi ha molto soddisfatta. Lavorerò ancora sui tempi e sulle proporzioni del lievito perché secondo me sono sulla buona strada
Portate
8
Preparazione
20 minuti
Lievitazione
24 ore
Cottura
20-25 minuti
60 g di lievito madre
250 g di farina 0
250 g di farina manitoba
125 g di latte
125 g di acqua
60 g di zucchero
75 g di burro
4 chiodi di garofano
la punta di un cucchiaino di cannella in polvere
1 uovo semi di sesamo
1 cucchiaino di sale
Procedimento
Fate scaldare il latte con le spezie, lasciatelo raffreddare, filtratelo e versatelo in una terrina o nella coppa dell’impastatrice. Spezzettate il lievito e unitelo al latte con l’acqua e lo zucchero, poi aggiungete metà delle farine setacciate, l’uovo e il resto delle farine; unite il burro morbido a pezzetti e infine completate con il sale.
Impastate fino a ottenere una pasta liscia ed elastica, formate una palla, mettetela in una grossa terrina, copritela con della pellicola e sistematela in frigorifero per 20 ore.
Riprendete la pasta da frigo, lasciatela a temperatura ambiente per almeno 4 ore (non deve più essere fredda e deve essere lievitata ancora un po’), poi dividetela in circa 12 pezzetti da 75-80 g l’uno.
Stendete ogni pezzetto, arrotolatelo formando una specie di sigaro, arrotolate nuovamente il sigaro ottenendo una specie di pallina, poi fatela rotolare sul piano di lavoro (che non dovrà essere infarinato) facendo strisciare il mignolo e la costa della mano contro il piano di lavoro.
Sistemate i panini ottenuti su una teglia ricoperta con carta da forno e lasciateli lievitare, coperti, ancora 2 ore.
Scaldate il forno a 180°, intanto spennellate la superficie dei panini con latte o un uovo sbattuto e ricopriteli con i semini di sesamo. Fate cuocere i panini per circa 20-25 minuti, poi metteteli su una gratella a raffreddare.