Pane Ramadan Pidesi turco
A proposito di questa ricetta
Il pane pide si mangia in Turchia soprattutto durante il Ramadam. Certi forni lo producono tutto l’anno, ma nel periodo del digiuno si vedono per strada lunghe file al calar del sole davanti ai panettieri, perché questo pane è buono mangiato caldo. Il pane, arrotolato e avvolto nella carta ancora caldo, si porta subito a casa. Si accompagna a tutte le pietanze, ma è buonissimo tagliato a metà in orizzontale, spalmato di burro che essendo il pane ancora caldo si scioglie, e completato con sale e pepe. La pasta è un po’ come quella della nostra pizza, anche se ha un po’ di zucchero in aggiunta. La superficie è spennellata di tuorlo e yogurt che regala al pane una superficie dorata e croccante. I semi che di solito si usano sono quelli di sesamo, sia bianchi che neri, o sesamo e nigella.
Io per rendere l’alternanza cromatica ho usato sesamo bianco e semi di papavero, perché non ho trovato le altre varietà. Devo ringraziare la mia amica Selcen che mi ha fatto scoprire questo pane e mi ha raccontato come lo mangiano da lei in Turchia.
Portate
8
Preparazione
20 minuti
Lievitazione
2 ore
Cottura
30 minuti
500 g di farina 0
1 bustina di lievito di birra secco (o 25 g di lievito di birra fresco)
200 g di acqua
100 g di latte
1 cucchiaio di zucchero
1 uovo
1 vasetto di yogurt bianco
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
semi di sesamo (anche nero o nigella)
1 cucchiaino di sale
Procedimento
Fate sciogliere il lievito nel latte e l’acqua tiepidi con lo zucchero, unite la farina, iniziate a mescolare, poi terminate con l’olio versato a filo e il sale. Impastate a lungo, ripiegando man mano l’impasto sulla spianatoia infarinata, formate una pasta liscia e omogenea e fatela lievitare in una terrina coperta con un telo pulito per due ore o fino al raddoppio.
Riprendete la pasta, sgonfiatela, dividetela in due parti uguali e formate dei dischi spessi circa un dito. Spingete dal centro verso l’esterno la pasta in modo da formare un piccolo bordo, poi incidete la pasta con dei tagli in diagonale in un senso e nell’altro per formare un decoro a losanghe.
Sistemate i pani ottenuti su una placca ricoperta con carta da forno, sbattete il tuorlo con lo yogurt e utilizzate il composto per spennellare i pani pronti sulla placca. Spolverateli con i semi e intanto scaldate il forno a 230° con una teglia profonda sul fondo.
Quando il forno è arrivato a temperatura, versate nella teglia 300 g di acqua, abbassate a 220°, infilate quella con il pane nel forno e cuocete i pani pide per circa 30 minuti. Se la superficie inizia a colorirsi troppo, abbassate 210° e coprite la pasta con un foglio di alluminio.