Panfocaccia ai fichi
A proposito di questa ricetta
L’aggiunta della farina 0 in un secondo tempo serve a bilanciare l’aggiunta di umidità data dai fichi freschi. In ogni caso, grazie allo zucchero contenuto nei fichi, la pasta lieviterà molto diventando morbida, ecco perché dovete ungervi le mani prima di sgonfiarla e trasferirla nella teglia. Se volete preparare questo panfocaccia con i fichi secchi, probabilmente non avrete bisogno di unire la farina 0.
Se durante la cottura vi accorgete che la superficie del panfocaccia inizia a dorare troppo, copritela con un foglio di alluminio e toglietelo solo un paio di minuti prima del termine della cottura.
Portate
6-8
Preparazione
20 minuti
Lievitazione
3 ore
Cottura
55 minuti
25 g di lievito di birra fresco (o una bustina di lievito di birra secco)
100 g di olio extravergine di oliva
200 g di acqua
500 g di farina 1 macinata a pietra
50 g di farina 0
10 fichi grandi (bianchi o neri a scelta)
1 cucchiaino scarso di zucchero
1 cucchiaino di sale
Procedimento
Lavate i fichi, lasciate loro la buccia e e tagliateli a rondelle. Spezzettate il lievito e versatelo in una ciotola con l’acqua emulsionata con l’olio, poi aggiungete lo zucchero, man mano la farina 1 e infine completate con il sale.
Potete fare questa operazione anche con l’impastatrice: fate sciogliere il lievito spezzettato nella ciotola dell’impastatrice con la foglia, poi unite lo zucchero, poco per volta la farina 1 e terminate con il sale. Quando si starà per formare l’impasto aggiungete due terzi dei fichi e infine la farina 0. Impastate fino a ottenere una pasta liscia ed elastica, formate una palla, mettetela in una grossa terrina, copritela con un telo o pellicola e lasciatela lievitare in un luogo tiepido per 2 ore.
Sgonfiatela ungendovi bene le mani di olio, poi sistematela in una teglia rettangolare profonda di circa 15×20 cm, adagiate sulle superficie le fettine di fico tenute da parte e lasciatele lievitare ancora 1 ora, coperta.
Scaldate il forno a 230°, meglio ventilato, con una teglia profonda sul fondo. Quando il forno arriva a temperatura, versate nella teglia 300 g di acqua, infilate quella con le pagnotte nel forno e abbassate a 220°. Cuocete per 10 minuti, poi passate al forno statico, abbassate a 200°, e proseguite la cottura per 20 minuti. Abbassate un’ultima volta la temperatura a 180° e terminate la cottura in 25 minuti.