Torchon ai semi di girasole

Spezzettate il lievito madre e fatelo sciogliere con l’acqua; aggiungete le farine setacciate e quando ne avrete unite almeno la metà, iniziate a unire un cucchiaio di semi di girasole continuando a impastare. Completate con le farine e i semi di girasole rimasti, terminate con il sale, formate una palla e lasciate lievitare la pasta, coperta con pellicola, per almeno 2 ore.

Mettete la pasta in frigorifero tutta la notte (8 ore) e la mattina tiratela fuori e lasciatela 1 ora a temperatura ambiente.

Riprendete la pasta, stendetela in un rettangolo e piegate il terzo superiore verso il centro, poi quello inferiore su quello appena piegato formando una specie di foglio piegato in tre.

Dividetela a metà e arrotondatela formando due pagnottelle sferiche. Tagliatele a metà senza arrivare fino in fondo (arrivate circa fino a 2/3). Aprite bene la pasta tenendo la parte tagliata su una linea retta immaginaria.

Tenete ferma la metà di destra e fate un mezzo giro in quella di sinistra per ottenere una specie di onda.

Fate la stessa cosa nella parte di destra, ma questa volta fate il giro nel senso opposto: otterrete una specie di onda anche da questa parte con la parte bombata verso il centro e quella tagliata verso l’esterno.

Sistemate il torchon ottenuto su una placca coperta con carta da forno e lasciatelo lievitare ancora 1 ora. Scaldate il forno a 230°, meglio ventilato, con una teglia profonda sul fondo. Quando arriva a temperatura, versate nella teglia 300 g di acqua, infilate quella con il pane nel forno e abbassate a 220°.

Cuocete per 10 minuti, poi passate al forno statico, abbassate a 200°, e proseguite la cottura per 20 minuti. Abbassate un’ultima volta la temperatura a 180° e terminate la cottura in 15 minuti.