Cime di rapa
Della famiglia delle rape, hanno foglie lunghe verdi con piccole cimette verdi simili ai broccoli. Quando le acquistate fate attenzione che le cimette non siano già fiorite (ve ne accorgete perché in quel caso scorgereste dei fiorellini gialli in mezzo alle foglie) e consumatele rapidamente, altrimenti tendono a ingiallire e fermentare.
Sono una verdura prettamente invernale, tipica di tutto il Sud Italia, soprattutto della Puglia, ma si coltivano però anche al Nord, come ad esempio in Lombardia. Si consumano di solito cotte e bisogna preparale in questo modo: staccate tutte le cimette e le foglie (eliminate solo quelle più dure, esterne e rovinate) dagli steli e lavatele bene. Scolatele, tuffatele in acqua bollente leggermente salata e fatele cuocere per circa 5-10 minuti.
A questo punto potete gustarle semplicemente lessate, condite con un po’ di olio e limone, o ripassarle in padella con aglio e pasta d’acciughe. In questo secondo caso, strizzatele bene (fate attenzione a non rovinare le cimette) e tagliate grossolanamente le foglie e solo le cimette più grandi. Potete servire le cime di rapa ripassate con le classiche orecchiette o con gli spaghetti, oppure come contorno, sono ottime in entrambi i casi.