Pasta phillo
Portate
8
Preparazione
1 ora
Cottura
nessuna cottura
Difficoltà
media
Ingredienti
500 g di farina
250 g di acqua
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale
A proposito di questa ricetta
Questa pasta non è difficile da fare, è solo lunga da stendere molto sottile, ma la sua consistenza elastica si presta molto bene a tale operazione. Bisogna solo avere un po’ di pazienza e stendere con molta calma (soprattutto all’inizio) la pasta in modo che non si formino buchi o piccoli strappi.
Il piano di lavoro e il matterello vanno infarinati poco: quel che basta perché la pasta non si appiccichi, ma non troppo, altrimenti essa scivola troppo tra il piano e il matterello senza allargarsi. Aggiungete la farina quindi poco per volta.
Questo tipo di pasta non ha praticamente grassi (se volete potete farla anche senza olio nell’impasto) e va usata in fogli sovrapposti che a fine cottura fanno un po’ l’effetto della pasta sfoglia. Per ottenere questo risultato bisogna che dopo aver steso ogni strato di pasta lo spennelliate abbondantemente di olio o burro fuso in modo che gli strati rimangano staccati gli uni dagli altri e il vapore possa correre in mezzo fra loro formando la sfogliatura classica.
Procedimento
Versate la farina a fontana in un’ampia terrina, unite l’olio e il sale e lavorate gli ingredienti con la punta delle dita fino a ottenere un composto un po’ bricioloso. Unite l’acqua (versatela un po’ alla volta) e impastate a piene mani.
Continuate a lavorare l’impasto fuori dalla terrina sul piano di lavoro con le nocche delle mani e i pugni chiusi fino a ottenere un impasto omogeneo e morbido. Copritelo con pellicola e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per circa 20 minuti.
Riprendete la pasta e dividetela con una spatola piatta o un coltello in pezzetti da circa 100 g l’uno. Impastate di nuovo i singoli pezzetti, sempre ripiegando la pasta e schiacciandola con le nocche delle mani, aggiungendo se serve un po’ di farina.
Allargate un primo pezzetto di pasta con le mani, poi man mano stendetelo con il matterello tenendo il piano di lavoro solo leggermente infarinato. Stendete la pasta in tutti i sensi in modo che lo spessore sia sempre uguale dappertutto.
Quando la pasta sarà già abbastanza sottile che iniziate a vedere passare la luce attraverso (se la guardate in controluce), arrotolatela morbidamente sul matterello infarinato.
Infine con un movimento verso l’esterno delle dita ben allargate, allungate il più possibile la pasta verso i bordi del matterello.